CAMPAGNA NAZIONALE CONTRO IL
BULLISMO
Enti Promotori per la
Sicilia:
La Fondazione per il Sud
nasce nel 2006 quale frutto principale di un protocollo di intesa per la
realizzazione di infrastrutturazione sociale del mezzogiorno firmato nel
2005 dal Forum del Terzo settore e dall'ACRI, in rappresentanza delle
Fondazioni di origine bancaria e con l'adesione di numerosi enti e
associazioni di rilevanza nazionale. Si propone di promuovere e potenziare
le strutture immateriali per lo sviluppo sociale, civile ed economico del
territorio ed in particolare per le regioni del Mezzogiorno. L'esperienza di
una moderna filantropia propria delle fondazioni di origine bancaria e il
radicamento territoriale delle organizzazioni del volontariato e della
cooperazione sociale, quali luoghi di partecipazione attiva e di esercizio
concreto della democrazia, sono gli elementi che ne caratterizzano
l'identità e l'azione.
Per saperne di più:
www.fondazioneperilsud.it
Il Consorzio di
Cooperative Sociali Sol.Co. Catania è stato costituito nel 1994 quale ambito
di integrazione, promozione, interazione, garanzia della qualità del lavoro
sociale, nonché confronto culturale e valoriale e di piena espressione del
valore sociale dell'azione cooperativa. Il Consorzio, oggi più che mai, è
chiamato a svolgere un ruolo di elaborazione e cambiamento culturale che
parte da una condivisione dei valori della solidarietà, della promozione
umana, dei percorsi di inclusione sociale, ponendo sempre al centri il
valore della persona umana. Questo sistema di valori si è tradotto nel
modello operativo dell'impresa sociale. Nel corso degli anni la rete Sol.Co.
si è via via aperta a realtà significative della cooperazione sociale
operanti nel territorio dell'intera regione ed oggi conta oltre 100 imprese
e cooperative sociali raggruppate in otto consorzi.
Per saperne di più: www.solcoct.i t
La Campagna "Smonta il Bullo" è
Gestita da:
Consorzio Sol.Coop.Ibleo e
Cooperativa Oasi Don Bosco
Numero Verde a favore delle vittime di bullismo:
800.913.727
Giorni e orari:
lunedì e mercoledì dalle 09.00 alle 13.00 e il venerdì dalle 09.00 alle
12.00.
Operatore Disponibile: Brancato Irene – Educatore Professionale.
Istituto "Fabio Besta"
di Ragusa
OBIETTIVI DEL PROGETTO
Sensibilizzazione
degli operatori scolastici, famiglie, istituzioni e studenti al fenomeno del
bullismo
Attività di Sostegno e Consulenza agli operatori e studenti per la
riconoscibilità del fenomeno
Attività di Supporto agli studenti vittime del bullismo
Attivazione di un Numero Verde per segnalazioni di casi di bullismo
Monitoraggio qualitativo e quantitativo del fenomeno all’interno degli
istituti scolastici coinvolti nel progetto
COS'E' IL BULLISMO
Il bullismo è una forma
di comportamento aggressivo che si manifesta con particolari caratteristiche
distintive.
Sono tre i principali fattori che consentono di differenziare tale fenomeno
da altre forme di comportamento aggressivo e dalle prepotenze:
● l'intenzionalità: il comportamento aggressivo viene messo in atto
volontariamente e consapevolmente;
● la sistematicità: il comportamento aggressivo viene messo in atto pi volte
e si ripete nel tempo;
● l'asimmetricità: tra le parti coinvolte (il bullo/i e la/e vittima/e) c'è
una differenza di potere dovuta alla forza fisica, all'età o alla numerosità
nei casi di aggressioni di gruppo.
DIREZIONE SCIENTIFICA
OASI DON BOSCO
FORME DI BULLISMO
Bullismo diretto:
comportamenti che utilizzano la forza fisica per arrecare un danno ad un altro
soggetto;
Bullismo verbale: comportamenti che utilizzano la parola per arrecare danno alla
vittima (ad esempio le offese, le prese in giro insistenti e reiterate, ecc.);
Bullismo indiretto: comportamenti non direttamente rivolti alla vittima ma che
la danneggiano nell'ambito della relazione con gli altri. Sono comportamenti,
molto spesso, poco visibili che portano alla esclusione e all'isolamento della
vittima attraverso la diffusione di pettegolezzi, dicerie, ostracismo ecc.
All'interno delle scuole il bullismo riguarda tutti gli alunni e non solo quelli
che vi prendono parte in maniera più evidente. I ruoli che possono essere
assunti dagli allievi, si possono così sintetizzare:
→ bullo: chi prende attivamente l'iniziativa nel fare le prepotenze ai compagni;
→ aiutante: chi agisce in modo prepotente ma come “seguace” del bullo;
→ sostenitore: chi rinforza il comportamento del bullo, ridendo, incitandolo o
semplicemente stando a “guardare”;
→ difensore: chi prende le difese della vittima cercando di far cesare le
prepotenze;
→ esterno: chi non fa niente ed evita il coinvolgimento diretto e/o indiretto
nella situazione di prepotenza;
→ vittima: chi subisce ripetutamente le prepotenze.
PARTNERS DELLA RETE DI IMPRESE
SOCIALI SICILIANE
In Preparazione:
WORKSHOP
con gli Studenti e i Genitori di Scuola Superiore
Venerdi 31 Ottobre 2008 ore 9:30
I.T.C. "Fabio besta" -
Ragusa
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